22/10/05 – La nuova Giunta Comunale

Il sindaco di Caivano Domenico Semplice ha nominato i componenti della sua giunta, azzerata qualche settimana fa per permettere l’allargamento della coalizione che governa la città.


Due le new entry, entrambe nel partito della Margherita. Giuseppe Carofilo, già Assessore in quota Udeur, prende il posto del presidente del “fiorellino” Carmine Espasiano. Carofilo si occuperà di Polizia Municipale, Servizi Burocratici e Trasparenza. Pietro D’Angelo, consigliere comunale della stessa forza politica, invece, sostituisce il tecnico Armando De Rosa. D’Angelo ha ricevuto la delega ai Lavori Pubblici. Al posto del consigliere della Margherita nominato Assessore e quindi divenuto incompatibile nei due ruoli, subentrerà in consiglio comunale Alfredo Palmiero, attuale primo non eletto. Confermati gli altri otto membri della giunta ma con molti rimpasti di deleghe.Nessun cambiamento per il vicesindaco Pasquale Mennillo (Italia dei Valori) che resta Assessore al Bilancio e al Contenzioso; Nino Esposito (Ds), medico di base, si occuperà di Mobilità e Sanità; Franco Palmiero (Ds), insegnante in pensione, è stato confermato alla Pubblica Istruzione, allo Sport e alla Cultura; Giuseppe Guerra (Ds), commercialista, curerà i problemi delle Politiche Sociali e del Personale; Giuseppe Esposito (tecnico di area Margherita) lavorerà sull’Urbanistica; Luigi Falco, geometra, (Margherita) continuerà a seguire le problematiche Ambientali; Arcangelo D’Isa (Socialisti Riformisti), dottore tributarista, è stato spostato al Lavoro e alle Attività Produttive; conferma per Pietro Giordano (Socialisti Riformisti), Assessore alla Manutenzione.Il primo cittadino Domenico Semplice ha dichiarato: “il nuovo esecutivo nasce con la necessità di portare avanti e completare il programma fine consiliatura e cogliere importanti obiettivi al servizio della città. Il tavolo per riunire il centrosinistra resta apertissimo, il programma è condiviso da tutte le forze politiche. C’è un po’ di rammarico perché non si è chiusa, almeno ora, la grande alleanza ma sono convinto che ciò possa accadere se tutti noi continuiamo a lavorare, come fatto finora, ponendo al centro la risoluzione dei problemi del paese piuttosto che aspetti di carattere formale. La verifica, quindi, va avanti”.

Fonte: Comunicato Stampa